giovedì 19 gennaio 2017

Anche i ministri diffondono bufale






Pochi giorni fa si dibatteva sul web e sulle notizie false che sono spesso rimbalzate di post in post senza alcun controllo tanto poi da sembrare vere. Naturalmente un'occasione come un'altra in Italia per scatenare polemiche in discussioni infinite senza arrivare a niente di concreto salvo poi abbandonare la discussione fino al prossimo episodio eclatante. Ora che lo notizie o le bufale arrivino da siti anonimi o da semplici utenti che "credono" anche agli asini che volano purché sia scritto nella bibbia del terzo millennio (Internet), poco importa anche perché, fortunatamente, Internet mette a disposizioni strumenti rapidi per verificare qualsiasi notizia. Quando però la bufala o notizia fuorviante arriva da un'istituzione pubblica il discorso è più serio perché ci si aspetta che un ente pubblico o addirittura un rappresentante di un governo, come un ministro, diffondano notizie vere senza ombra di dubbio. Se dobbiamo andare a verificare anche questo genere di notizie è la fine e la responsabilità non è certo della rete ma della superficialità di chi la usa. Capita che ieri la ministra Pinotti pubblica un tweet nel  quale afferma che l'esercito è già operativo nelle province di Teramo e Chieti e correda il tweet con delle foto. Purtroppo quelle foto sono in pieno contrasto con le immagini che trasmettono in diretta i vari telegiornali e nelle quali si vede che le zone terremotate sono immerse in una tempesta di neve e vento mentre nel tweet della Pinotti i militari spalano la neve quasi sorridenti. Una rapida ricerca e si scopre che quelle foto sono addirittura di due anni tre anni fa relative ad una nevicata in Veneto (in questa pagina si trovano le foto pubblicate tre anni fa). Dopo aver scritto alla ministra questa ha risposto che le foto le ha prese dal sito dell'Ansa e purtroppo è vero. Ora se anche l'Ansa pubblica foto false ed un ministro le usa per un tweet e mostrare la sua efficienza capite che il problema non è Internet ma l'imbecillità di chi pur di dare e documentare una notizia usa materiale senza nemmeno verificarlo ?

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